Antipasti
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Ricetta Casadinas ai Carciofi

Origine - Rivisitato
Si tratta di un piatto della tradizione locale rivisitato; normalmente si faceva solo con la pasta e il formaggio, era molto più grande ed era un piatto unico, una specie di pizza sarda senza farciture; si preparava nel periodo primaverile, quando i pastori cominciavano a fare i primi formaggi. 

Casadinas ai Carciofi

Grado di difficoltà: medio               
Tempo richiesto per la preparazione:   1 ora 
Ingredienti:ingredienti x 4 persone 

Per la pasta: 300 g di farina di grano duro
1 uovo
1 cucchiaino d’olio extravergine d’oliva, sale 

Per il ripieno: 100 g pecorino fresco acidulo4 o 6 carciofi [secondo la grossezza]
1 piccola cipolla
1 spicchio d’aglio pecorino grattugiatomentuccia 1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva

da abbinare: bianchi di corpo 
     
Come procedere (descrizione fasi di lavorazione) :     
Setacciate la farina sulla spianatoia, fate la fontana e versatevi l’uovo     sbattuto, un pizzico di sale, un cucchiaino d’olio e poca acqua appena tiepida.Cominciate ad amalgamare con una forchetta quindi impastate energicamente con le mani per una decina di minuti fino a che la pasta sarà diventata elastica e liscia.Una volta pronta, raccoglietela a palla, avvolgetela con la pellicola trasparente e lasciatela riposare per una mez-z’ora.
Mentre la pasta riposa preparate il ripieno.
Mondate i carciofi scartando le foglie esterne, la punta e la scorza dura del fondo, in modo che rimanga solo la parte tenera.
Divideteli in due, togliete l’eventuale fieno interno quindi tagliateli a fettine sottili, lasciandoli cadere in acqua acidulata con il succo di limone.
Scaldate l’olio in una casseruola e fatevi appassire dolcemente la cipolla tritata insieme allo spicchio d’aglio.
Unitevi i carciofi ben sgocciolati dall’acqua, cospargeteli con la mentuccia e con il prezzemolo tritato, salate e fateli insaporire per qualche minuto nel soffritto, mescolando spesso.
Abbassate la fiamma al minimo, incoperchiate e proseguite la cottura per una ventina di minuti, aggiungendo se necessario un cucchiaio d’acqua, fino a quando i carciofi saranno teneri e asciutti.

A cottura ultimata, tritateli non troppo finemente con la mezzaluna e metteteli in una ciotola.      Stendete la pasta e fate dei dischi di 7-8 cm, mettete il formaggio pecorino acidulo (macinato) al centro, chiudete il disco con i polpastrelli, formando quattro spigoli,  farcite con i carciofi aggiungete del pecorino, un filo d’olio, in modo che possano gratinare. Ponetele nel forno precedentemente